II RIEVOCAZIONE STORICA MURATTIANA: SBARCO, ARRESTO, CONDANNA E FUCILAZIONE DI RE GIOACCHINO MURAT

 ANNO 2005.

Cari Amici, sono lieto d’invitarvi a partecipare alla II Rievocazione Storica sullo sbarco, arresto, condanna e fucilazione di Re Gioacchino Murat, avvenimento che ha definitivamente concluso il Primo Grande Impero Napoleonico.
Gioacchino Murat nella notte tra il 28 ed il 29 settembre 1815, parte con una piccola flotta per tentare la riconquista del Regno di Napoli. La mattina dell’8 Ottobre dopo varie vicissitudini e tempeste sbarca con trenta persone nella rada di Pizzo. Sale verso il Paese. Cerca di conquistare la simpatia della gente del luogo, la quale memore della feroce repressione Borbonica seguita alla fine della Repubblica Partenopea del 1799 ed a conoscenza della Nuova Situazione Europea seguita al Congresso di Vienna, ha paura e non presta alcuno aiuto al Re. La mancanza del sostegno popolare rende il tentativo di Gioacchino estremamente debole. Tenta di andare a Monteleone nella speranza di trovare popolazioni più favorevoli, ma viene bloccato durante il percorso da forze borboniche con l’appoggio di parte del popolino aizzato dai nobili del tempo, ai quali le leggi francesi avevano tolto ogni privilegio feudale. Gioacchino evita lo scontro e fugge. Tenta di raggiungere le navi, alle quali aveva dato ordine di tenersi pronte per una eventuale fuga. Giunto sulla spiaggia si rende conto che gli uomini delle navi impauriti dai pochi spari si erano portati al largo e che da essi non avrebbe ricevuto alcuno aiuto. Sulla spiaggia vi sono delle pesanti barche, tenta di spingerne una in mare, non vi riesce. Cade, viene raggiunto dai suoi nemici ed arrestato dal Capitano Trentacapilli. Portato al Castello dopo cinque giorni di prigionia e precisamente il 13 ottobre del 1815, due giorni prima che Napoleone arrivasse all’Isola di Sant’Elena, viene processato e condannato da una Commissione militare e, a distanza di quindici minuti dalla lettura della Sentenza, fucilato nel piccolo cortile del Castello del Pizzo. Erano le 17 del 13 ottobre 1815 quando il crepitare dei moschetti pose fine, a quarantotto anni d’età, alla vita di un personaggio così grande e sfortunato, per il quale vale quanto sinteticamente ebbe a dire il Conte Agar di Mosbourg: fu un uomo che “seppe vincere, seppe regnare, seppe morire”. Fu sepolto nella bella Chiesa di San Giorgio, che cinque anni prima aveva contribuito a far edificare, ma dentro una fossa comune.
Questi sono i tragici e storici avvenimenti che noi, così come lo scorso anno, vogliamo Rievocare.
Occorrerebbero circa una cinquantina di Rievocatori di cui circa trenta in divise napoleoniche, in quanto è certo che i soldati imbarcati con Murat in Corsica erano Corsi che avevano fatto parte della Grande Armata; mentre la parte restante dovrebbero essere Borbonici con le seguenti missioni da svolgere: controllare il Castello di Pizzo, arrestare Re Gioacchino con tutti i suoi soldati e procedere alla fucilazione dello stesso.
La data della Rievocazione è stata fissata per Domenica 16 Ottobre 2005 con il seguente programma di massima:
Sabato 15 Ottobre 2005 Ore 14:00 Accoglienza dei Gruppi, pranzo e sistemazione del campo militare; Ore 18:00 Sfilata dei Gruppi lungo le Vie Cittadine; Ore 20:00 Rievocazione della donazione di Re Gioacchino al Canonico Masdea nella Chiesa di San Giorgio Martire; Saluti del Sindaco e consegna degli Attestati di Partecipazione; Ore 21:00 Cena; Ore 22:00 Ballo in costume; Ore 01:00 Rientro al Campo Militare.
DOMENICA 16 OTTOBRE 2005
09:00 Mercatino Storica dell’Epoca Murattiano; 10:00 Momento di animazione in Piazza della Repubblica con “I Gigantissi” e Gruppi Folcloristici Calabresi 10:30 Rievocazione Storica dello sbarco, arresto, condanna e fucilazione di Re Gioacchino Murat 13:00 Pranzo 14:00 Rientro alle sedi di provenienza I miei recapiti sono: Giuseppe Pagnotta, P.zza Generale Malta n. 4, 89812 Pizzo (VV) Tel. 338/6335925 – 0963-532218 (Ufficio) – 0963-534073 (Abitazione) – 0963-532218 (Fax)
E_mail gpagnotta@aliceposta.it

AVVERTENZE

E’ indispensabile una quantificazione preventiva delle spese che l’Associazione Murat di Pizzo dovrà affrontare in aggiunta a quanto offerto nel programma. I preventivi con le adesioni ci dovranno arrivare per iscritto o Via Fax o Via Email entro il più breve tempo possibile. Ed il tutto dovrà essere confermato per iscritto da scrivente.
Circa il viaggio l’Associazione “A-Storia” di Savona che ha già ridato la propria disponibilità per il 2005 verrebbe giù con un pullman di 50 posti, che lungo la via potrebbe caricare altri gruppi partecipanti come lo scorso anno.
Quanto sopra non esclude a priori eventuali altre ipotesi alternative.
Per i gruppi di cavalleria possiamo mettere a disposizione in loco i cavalli necessari.
Per il 2006 oltre la Rievocazione Storica Murattiana stiamo organizzando la Rievocazione Storica della Battaglia di Maida combattuta nel 1806 dalle truppe di sbarco anglo borboniche contro i soldati dell’Imperatore dei Francesi.
Nelle adesioni dovranno essere precisati: il luogo di partenza, il numero dei rievocatori partecipanti, il numero delle eventuali vivandiere, se il gruppo è fornito o meno di tende, il rimborso delle spese necessarie per gli spostamenti fino al punto più vicino per salire sul pullman di Savona, eventuali materiali o permessi necessari per realizzare al meglio quanto indicato in premessa tipo paglia, chiodi, legna, ecc.
Ulteriori informazioni su chi siamo e cosa abbiamo fatto nel 2004 e negli anni precedenti potete acquisirle visitando il sito web dell’Associazione http:\www.murat.it oppure il sito http://www.retemurat.com.
Sicuri che tutto andrà per il meglio invio i miei più affettuosi Saluti.
Pizzo li, 13 Settembre 2005

Dottore Giuseppe Pagnotta Presidente Associazione G. Murat Onlus di Pizzo

 

 

 

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